14/01/2024 Foglietto della Santa Messa e avvisi

II Settimana del Tempo Ordinario

DOMENICA 14 GENNAIO 2024

di don Gigi:

Dal 18 al 25 gennaio per tutti i cristiani è la Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani.

“Ama il Signore Dio tuo e ama il prossimo tuo come te stesso” (Lc 10, 27)

La proposta del 2024 per la “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” è stata preparata da un Gruppo ecumenico locale del Burkina Faso, coordinato dalla Comunità locale di Chemin Neuf.

Il tema scelto è “Ama il Signore Dio tuo… e ama il prossimo tuo come te stesso” (Lc 10, 27). Sono stati coinvolti nella stesura del testo fratelli  e  sorelle dall’Arcidiocesi cattolica di Ouagadougou, dalle Chiese protestanti, dagli organismi ecumenici.

Amare Dio e il prossimo in una situazione in cui la sicurezza personale e sociale è messa in pericolo, come la situazione odierna del mondo, è una sfida e un annuncio ancora urgente! La centralità dell’amore nella vita cristiana ricorda a tutti, innanzitutto a noi cristiani, che l’amore è il DNA della nostra fede  e del nostro vivere quotidiano. Dio è Amore e “l’amore di Cristo ci ha riuniti in una cosa sola”.

La strada ecumenica è questa e dura non una settimana all’anno ma sempre: Gesù ha pregato che i suoi discepoli fossero tutti una cosa sola (Gv 17, 21): per questo motivo i cristiani non possono perdere la speranza o smettere di pregare e operare per l’unità. Quando pregano, adorano e servono Dio insieme, si riconoscono reciprocamente nella medesima esperienza di fede, e tuttavia tradurre tale consapevolezza in relazioni vitali tra le chiese rimane una sfida sempre aperta. La reciproca mancanza di conoscenza tra le chiese e il mutuo sospetto indeboliscono l’impegno nell’intraprendere la strada ecumenica.

Alcuni cristiani temono che il dialogo e l’ecumenismo portino ad una perdita di identità confessionale e impedisca la “crescita” della loro chiesa, ma tale rivalità tra le chiese è contraria alla preghiera di Gesù. In questa settimana sentiamoci coinvolti in prima persona a essere cristiani di dialogo e ascolto reciproco, con lo stile dell’unità e dell’accoglienza.

Letture della Santa Messa

Antifona
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4).

PRIMA LETTURA (1Sam 3,1-10.19-20)
Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta..

Dal primo libro di Samuèle
In quei giorni, il giovane Samuèle serviva il Signore alla presenza di Eli. La parola del Signore era rara in quei giorni, le visioni non erano frequenti.
E quel giorno avvenne che Eli stava dormendo al suo posto, i suoi occhi cominciavano a indebolirsi e non riusciva più a vedere. La lampada di Dio non era ancora spenta e Samuèle dormiva nel tempio del Signore, dove si trovava l’arca di Dio.
Allora il Signore chiamò: «Samuèle!» ed egli rispose: «Eccomi», poi corse da Eli e gli disse: «Mi hai chiamato, eccomi!». Egli rispose: «Non ti ho chiamato, torna a dormire!». Tornò e si mise a dormire.
Ma il Signore chiamò di nuovo: «Samuèle!»; Samuèle si alzò e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!». Ma quello rispose di nuovo: «Non ti ho chiamato, figlio mio, torna a dormire!». In realtà Samuèle fino ad allora non aveva ancora conosciuto il Signore, né gli era stata ancora rivelata la parola del Signore.
Il Signore tornò a chiamare: «Samuèle!» per la terza volta; questi si alzò nuovamente e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!». Allora Eli comprese che il Signore chiamava il giovane.
Eli disse a Samuèle: «Vattene a dormire e, se ti chiamerà, dirai: “Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta”». Samuèle andò a dormire al suo posto. Venne il Signore, stette accanto a lui e lo chiamò come le altre volte: «Samuèle, Samuèle!». Samuèle rispose subito: «Parla, perché il tuo servo ti ascolta».
Samuèle crebbe e il Signore fu con lui, né lasciò andare a vuoto una sola delle sue parole. Perciò tutto Israele, da Dan fino a Bersabea, seppe che Samuèle era stato costituito profeta del Signore.

SALMO RESPONSORIALE (Dal Sal 39)
 Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio. R.

Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo». R.

«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo». R.

Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai. R.

SECONDA LETTURA (1Cor 6,13c-15a.17-20)
I vostri corpi sono membra di Cristo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli, il corpo non è per l’impurità, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo. Dio, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza.
Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito. State lontani dall’impurità! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà all’impurità, pecca contro il proprio corpo.
Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. Infatti siete stati comprati a caro prezzo: glorificate dunque Dio nel vostro corpo!.

Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
«Abbiamo trovato il Messia»:
la grazia e la verità vennero per mezzo di lui. (Gv 1,41.17b).
Alleluia.

VANGELO (Gv 1,35-42)
Videro dove dimorava e rimasero con lui.

Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro – dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.

Avvisi per la Parrocchia:

AVVISO: Presso l’asilo di Maccio sono aperte le iscrizioni per la Scuola dell’infanzia 2024-2025. Da lunedì a venerdì ore 9-10 e 16.00-17.00

CALENDARIO PARROCCHIALE

Domenica 21 gennaio 2024:

Sarà tra noi don Filippo Macchi, rientrato dal Mozambico, presiede la Messa comunitaria delle 10.30.

Domenica 21 gennaio 2024:

Giornata diocesana delle esperienze del “Sicomoro” e “Betania” (proposta di crescita comunitaria e di ricerca vocazionale per adolescenti).

Martedì 23 gennaio, ore 20.00:

Al Monastero della Visitazione a Como: partecipazione alla Preghiera Ecumenica con le monache e i monaci ortodossi.

Domenica 28 gennaio:

Festa di San Giovanni Bosco, patrono dell’oratorio.

PROGRAMMA:

Domenica 4 febbraio:

Presentazione Cresimandi e 1^Comunione del 26 maggio (gruppo 3° discepolato- 1^media).

Lunedì 5 febbraio:

Festa di S.Agata, patrona delle Consorelle.

Domenica 18 febbraio:

Presentazione Cresimandi del 19 maggio  (gruppo 3° discepolato-5^elem.)

Da lunedì 19 febbraio:

Inizio delle Benedizioni delle Famiglie. Quest’anno si svolgerà nella parte bassa della parrocchia (Masano, “villaguardia” e lungo la Varesina fino a Lurate) nei giorni di lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 17.00 alle 19.30 circa. Vedi programma sull’articolo dedicato.

SERVIZIO BAR ORATORIO DOMENICALE

ore 9-12.30 per colazioni & aperitivi!

A PROPOSITO DI ORATORIO APERTO, BAR E GRINV:

grazie ai volontari che lo garantiscono

L’oratorio è APERTO TUTTI I GIORNI il bar dalle 15.30 alle 17.30!
ACCETTASI VOLONTARI!

CONTINUA LA RACCOLTA PRESSO LA SEDE ASS. ”INCONTRO”:
Viveri a lunga conservazione: sugo pomodoro, pelati, tonno in scatola, farina, olio; pasta, carne e legumi in scatola; zucchero, sale, biscotti e merendine, caffè liofilizzato, the, succhi di frutta, omogeneizzati o cibo per bambini, latte a lunga conservazione o in polvere…

Raccogliamo offerte in denaro per sostenere le spese di viaggio:

Parrocchia/Carità:
IT23O0306909606100000124028
specificando causale Ucraina;

opp. con carta di credito su GoFundMe: https//gofundme.com/frontieredipace

https://frontieredipace.wordpress.com

 

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