Ottobre, Mese Missionario
«Andate e invitate al banchetto tutti»
di don Gigi:
La parabola che fa da sfondo al tema dell’ottobre missionario di quest’anno ci parla di un banchetto di nozze, imbandito dal re per suo figlio, a cui i primi invitati non partecipano; il re non rinuncia ma invia di nuovo i suoi servi dicendo loro: «Andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze». Nel suo messaggio, Papa Francesco mette in risalto tre aspetti della missione della Chiesa e dei suoi discepoli:
“Andate e invitate!”. La missione è un instancabile andare ed invitare alla festa del Signore. Ogni cristiano percorre tutti i giorni le strade delle proprie relazioni.
“Al banchetto”. È la prospettiva della missione di Cristo e della Chiesa: sedersi alla tavola col Signore, oggi nell’Eucaristia, e un domani nel suo Regno.
“Tutti”. La missione universale dei discepoli di Cristo e la Chiesa è sempre rivolta a tutti, ed è di tutti; siamo missionari nella nostra realtà odierna: andare ai crocicchi delle strade del mondo di oggi, disponibili ad incontrare ogni tipo di persone e le più svariate situazioni di vita, per portare una parola di accoglienza, di solidarietà e di speranza, senza forzature o proselitismi, ma sempre con vicinanza, compassione e tenerezza. Tutti gli uomini hanno il diritto di sentirsi invitati all’incontro con il Signore.
Papa Francesco esprime un augurio: «Che tutti noi, battezzati, ci disponiamo ad andare di nuovo, ognuno secondo la propria condizione di vita, per avviare un nuovo movimento missionario, come agli albori del cristianesimo!».
Un aiuto ai profughi libanesi: UN CONTAINER PER NATALE
Impressionati da ciò che sta accadendo ora in Libano, il gruppo Frontiere di Pace propone di fare qualcosa per la popolazione in fuga da Beirut. Dopo aver interpellato il cappellano della comunità maronita libanese di Milano e lo stesso Consolato Libanese, si è deciso di lanciare una raccolta di beni da inviare tramite container a Beirut presso una scuola che sta ospitando profughi interni; il contatto è sicuro e fa da garante lo stesso Console libanese a Milano. La nostra Caritas Diocesana è stata messa al corrente ed è favorevole iniziativa.
* tempo stimato della raccolta: un mese, così che arrivi entro Natale
* luogo di raccolta: si pensava di ripristinare l’utilizzo della chiesetta (inutilizzata durante i mesi invernali) e l’Associazione Incontro.
* cosa viene raccolto:
- scatolame a lunga conservazione di tonno, carne, patè, sardine, legumi…
- latte in polvere e omogeneizzati
- Stoviglie e prodotti per pulizia della casa
- prodotti per l’igiene personale, tra cui sapone liquido, carta igienica, bagnoschiuma, shampoo, dentifricio
- Pannolini e assorbenti
- Biancheria intima e vestiti invernali per tutte le età
- Farmaci da banco e per medicazioni
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