14/07/2024 Foglietto della Santa Messa e avvisi

Domenica 14 luglio

XV Domenica del Tempo Ordinario

di don Gigi

Una riflessione sul cammino dell’oratorio

ANCORA UNA VOLTA LA PARTENZA DEI CAMPI DELL’ORATORIO, COME SI FAREBBE SENZA ORATORIO?

Carissimi, siamo a metà estate: dopo il Grest, con la partenza ai campi dei ragazzi delle medie a Pedenosso, e quello delle superiori in Polonia, il cammino dell’oratorio prende una svolta impegnativa ma essenziale per la sua stessa vitalità.

Fare i campeggi fuori paese è fare esperienza di oratorio fuori oratorio, con le stesse finalità, stessi obiettivi e priorità, stesse regole dell’oratorio; cambia solo l’ambiente! ma vivere la fraternità e l’annuncio del Vangelo sono i nostri obiettivi. E’ certo che il cuore della Parrocchia è il Signore presente sull’altare e nel Tabernacolo, ma l’attenzione principale della Comunità che tutti dobbiamo imparare a condividere è l’oratorio: il futuro della Parrocchia passa da lì. Da dove infatti può prendere le sue prospettive future? Come può agganciare le nuove famiglie? Dove può elaborare la prospettiva del suo cammino futuro?

Dall’Oratorio! Se una parrocchia non vuole morire deve assicurarsi il suo futuro, …e ciò avviene anche grazie all’oratorio! Infatti possiamo tranquillamente ammettere che tanti dei catechisti, collaboratori, ministeri, servizi e genitori attualmente collaboranti in Parrocchia sono passati da un’esperienza di oratorio, a Maccio o altrove… Curare l’oratorio dunque significa curare il motore della Parrocchia e darle un futuro. Peccato che forse ce ne accorgiamo “solo” in estate o in certi momenti dell’anno pastorale. Voglio dire a tutti che non possiamo trascurare questo dono del Signore, che dobbiamo metterlo al riparo dal rischio di strumentalizzazioni o deviazioni che lo fanno diventare una ditta, una onlus, un centro ricreatorio, una agenzia viaggi, una società sportiva, ecc… L’oratorio è capace di fare anche tutte queste cose, ma non è il suo obiettivo principale; se le fa, è perché sono solo dei mezzi per raggiungere il suo fine.

“Un oratorio vuoto è un oratorio morto”, diceva un mio vicario dei tempi passati. A che serve se vuoto? Per fortuna (o per grazia) il nostro oratorio non è così! La “Settimana di vita fraterna” appena conclusa ha dato vitalità all’oratorio non tanto come luogo frequentato o abitato, ma come esperienza viva di chi si mette in gioco con gli altri, vivendo tra fratelli e sorelle non di sangue ma di quella fraternità che il Signore ti ha dato. Un regalo alla vita di fede prima di tutto. E un regalo alla crescita personale e comunitaria. Evviva l’oratorio dunque, e tutti coloro che lo sostengono in mille maniere! E Buona estate a tutti! don Gigi

ACCETTASI DONAZIONI PER I CAMPEGGI DEI RAGAZZI:

frutta & verdura …sappiamo che quest’anno la pioggia ha limitato la raccolta!

Però non si sa mai…..Partenze: Sabato 13 e sabato 20 luglio