I sacerdoti del Santuario e la Comunità parrocchiale: il Dicastero per la Dottrina della Fede approva l’esperienza spirituale del Santuario.

Parrocchia Santa Maria Assunta in Maccio
Santuario Santissima Trinità Misericordia

Il Dicastero per la Dottrina della Fede approva l’esperienza spirituale del Santuario

“SS. Trinità Misericordia” di Maccio di Villa Guardia

Dopo anni di attesa di una risposta, la sera di Lunedì 2 ottobre u.s. è stato lo stesso vescovo Oscar a venire a Maccio per darne la notizia: il Dicastero per la Dottrina della Fede della S.Sede ha emesso un “Comunicato” in cui si dà approvazione a ciò che qui è avvenuto, rispondendo positivamente e riconoscendo che «l’intera vicenda di Maccio è intrisa di elementi positivi di cui non si può non tener conto per il bene spirituale dei fedeli che frequentano il Santuario con assiduità e interesse religioso. Dall’esame della documentazione sono emersi non pochi elementi positivi, sia spirituali sia relativi al messaggio dottrinale di quell’esperienza».

La Diocesi di Como ha sempre seguito con rigore e grande attenzione pastorale l’esperienza spirituale di Maccio, iniziata nell’anno 2000, istituendo due Commissioni di studio: una prima, nel 2010, con il vescovo Coletti e una seconda, nel 2018, con il vescovo Oscar Cantoni. Dalla Prima domenica di Avvento del 2010 (era il 27 novembre) la chiesa parrocchiale di Maccio viene riconosciuta “santuario diocesano” dedicato alla “Santissima Trinità Misericordia”. Da lì in poi tutti conosciamo il cammino fatto fino ad oggi! Dunque ci vengono così confermati:

  • la rettitudine degli avvenimenti, ritenuti autentici;
  • la bontà dell’esperienza spirituale, che è affidabile;
  • la correttezza dei contenuti dottrinali, coerenti alla teologia;
  • l’incoraggiamento a continuare il cammino.

Nella lettera viene sottolineato il valore dell’esperienza di Maccio, che riconosce nella Misericordia il termine che rivela il mistero della Santissima Trinità, in piena sintonia con il magistero di San Giovanni Paolo II, di papa Benedetto XVI e di papa Francesco. Di particolare interesse è il tema dell’Eucaristia, collegata con il mistero della Croce, «così come preziosa risulta pure l’insistenza del rapporto tra Cristo e l’altare mediante la simbologia dell’acqua».

Si nota che nel Comunicato non viene riconosciuta l’origine soprannaturale dei fatti: «Dal 1933 il Dicastero per la Dottrina della Fede non è mai intervenuto in maniera diretta nel riconoscimento della soprannaturalità o autenticità di presunti fenomeni soprannaturali. Tuttavia, riconoscendo certi segni di un’azione dello Spirito in mezzo a questa esperienza, alla luce di quanto su esposto, questo Dicastero non trova difficoltà perché Vostra Eminenza [il cardinale Oscar] prosegua nella valorizzazione pastorale di tale esperienza spirituale. Ed àuspica di intensificare ancora di più l’annuncio dell’amore misericordioso della Trinità che suscita negli uomini la conversione e dona la grazia di abbandonarsi con fiducia filiale, facendo tesoro dei frutti spirituali sgorgati in questi anni».

Mentre rendiamo grazie al Signore per questo Suo dono che è per tutta la Chiesa, annunciamo che il vescovo Oscar presiederà qui a Maccio una S.Messa di Ringraziamento, venerdì 27 ottobre p.v. alle ore 20.30.

“Santissima Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!”

Deo gratias!

I sacerdoti del Santuario e la Comunità parrocchiale

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